Ancora un Macbook air: ecco perchè ho dovuto abbandonare win7

Circa due mesi fa il mio Macbook air è rovinato a terra a causa di un mio gesto incauto. Cadendo dal tavolo, si è spezzato letteralmente in due parti. Lo schermo si è spaccato e si è staccato interamente dalla tastiera, illuminandosi di un rosso sangue molto eloquente per quel tragico epilogo. La tastiera invece ha continuato a funzionare.

Forse non tutti sanno che la base con i pulsanti del Macbook air, funziona perfettamente anche senza schermo. Basta collegarla con un adattatore ad un monitor esterno e il portatile dimezzato si trasforma in un computer fisso. Magra consolazione direte voi, ma è comunque degna di nota, visto che nel mezzo Macbook Air funziona anche il wireless che pensavo fosse incorporato nella parte dello schermo, ma evidentemente mi sbagliavo.

Prima di spendere altri 1.400,00 euro per un altro Macbook air, mi sono fatto un giro per negozi e sono caduto nell’acquisto di un netbook Asus EEE PC 1005 P con win7 starter a una cifra ridicola (circa 250,00 euro). Voglio premettere che secondo me Asus produce dei portatili eccellenti, di grande qualità. E anche EEE PC 1005 P è un portatile di ottima fattura, linea, estetica, usabilità ecc.

Ottima anche la luminosità, come ottima è la durata della batteria. Leggerissimo. Economico. Insomma: ha tantissimi pregi al punto che ho pensato perfino di aumentare la RAM a 2GB (cosa rivelatasi del tutto inutile visto che le prestazioni non migliorano in misura apprezzabile perchè WIN7 limita l’utilizzo delle risorse). Tra le altre cose, ha anche una versione leggerissima di Linux che prevede un avvio veloce in 10 secondi e si avvia con un pulsante esterno. Carina l’idea, ma IMHO siamo ancora in alto mare.

Allora qual è il problema dell’ASUS EEEPC?

WINDOWS SEVEN OVVIAMENTE!

Anche se in questo caso è importante fare una precisazione. WIN7 è decisamente il sistema operativo migliore tra tutti i sistemi operativi di Microsoft (XP incluso). Finalmente funziona il congelamento, ci sono molte nuove funzionalità ed è stato eliminato (grazie ad una sentenza Antitrust) quel fastidioso vizio di Redmond, di far fare tutto a Windows.

E quindi, per dirne una, non c’è un client di posta così l’utente può scegliersi quello che piu’ gli aggrada. Si è estinto il giurassico Outlook express ed è scomparso l’orribile Mail di Vista. Se si vuole un client di posta si deve scaricare Windows Live che ti riempie il PC di immondizia vera. Tanti programmi inusabili, pessimi come questi, mi hanno costretto a riformattare l’unità grazie ad una partizione fantasma prevista dalla ASUS che ripristina il sistema da capo.

Per esigenze di lavoro, mi capirete, non posso permettermi di usare Microsoft Outlook che – secondo me – è diventato cervellotico e rallenta l’operatività fino all’esasperazione, soprattutto nella versione 2010 (che ho provato con grande disgusto).

Ora voi mi chiederete: perchè non hai installato Mozilla Thunderbird 3.0? Ma per carità! Usatela voi quella “ciofega” piena di bug.

Dunque, dopo l’utilizzo semiserio di questo ASUS, sono stato costretto a tornare a Mac. E ovviamente ho acquistato di nuovo un Macbook Air, la migliore macchina che sia mai stata costruita dall’uomo, e stavolta con una custodia protettiva, non si sa mai.